Negli ultimi decenni l’attenzione nei confronti dell’ambiente è sempre più in crescita, cercare di riciclare, di dare nuova vita, di non inquinare sono diventate la priorità. Sebbene però ci vengono date delle indicazione per smaltire oggetti più comuni, spesso per quei rifiuti più particolari si brancola nel buio. E’ il caso delle bombole a gas. Queste vengono usate da una larga fetta della popolazione, ma ben pochi sanno effettivamente come smaltirla. In questo articolo spiegheremo come smaltire le bombole a gas.
La corretta gestione delle bombole a gas
Iniziamo col dire che non esistono solo le bombole a gpl, ma ce ne sono anche contenenti altri materiali, ma il procedimento di smaltimento è analogo. Il processo di smaltimento delle bombole a gas è un qualcosa di più semplice di quanto si possa pensare, l’importante è seguire alcune piccole accortezze. Lo stato di una bombola è fondamentale, se quest’ultima è stata conservata in maniera ottimale, allora non risulterà pericolosa. E’ da escludersi quindi, la possibilità di eventuali esplosioni o incendi nell’atto dello smaltimento.
Nella maggior parte dei casi, i fornitori di bombole hanno il dovere di ritirare la bombola esausta, e sostituirla con una piena. Questo permette di avere la certezza che non avvenga inquinamento e che la bombola torni alla “casa madre”. Ogni fornitore, una volta ricevuta la bombola esausta attuerà il procedimento di smaltimento del rifiuto. Il caso appena narrato però, si riferisce ad una situazione in cui c’è uno smaltimento, col fine di continuare a utilizzare il gpl. Potremmo denominarlo smaltimento sostitutivo.
Nel caso in cui si debba effettuare uno smaltimento definitivo (quindi senza il bisogno di sostituzione della bombola) il fornitore ha il diritto di recuperare la bombola, ed ha anche il diritto di restituire al cliente la somma che ha versato per il servizio di sostituzione. Come possiamo notare, in entrambi i casi sarà chi fornisce le bombole a doversi preoccupare dello smaltimento.
E se il fornitore non può smaltire la bombola?
Tendenzialmente è buona norma e abitudine che venga offerto il servizio di smaltimento o sostituzione, ma non è sempre scontato. Quindi cosa si fa in questa circostanza? Se il fornitore non può aiutarci, possiamo sempre recarci all’isola ecologica del nostro comune per riciclare la nostra bombola. Questa sarà categorizzata come rifiuto speciale per poi essere riciclata. Lo smaltimento nell’isola ecologica non prevede costi per il cittadino, ma soltanto una dichiarazione sul gas contenente dalla bombola.
Dato che non stiamo parlando di comuni rifiuti, ma di rifiuti speciali, è proibito lasciare o gettare le bombole nei cassonetti in strada. Qualunque cittadino che verrà colto ad abbandonare una bombola incorrerà in gravi sanzioni.
Conclusioni
Che venga fatto dal fornitore o in autonomia, smaltire le bombole a gas è molto importante. Il fatto che sia un procedimento molto semplice lo rende ancor più necessario da parte di tutti i consumatori di gas. Riciclare ci permette di avere un mondo più green ed ecosostenibile.